Saturday, April 12, 2025

Officine Rigamonti ottiene la certificazione per la parità di genere

Importante traguardo nel percorso verso una gestione aziendale sempre più inclusiva per Officine Rigamonti. La società ha ottenuto la certificazione UNI/PdR 125 per la parità di genere che riconosce l’impegno costante dell’azienda nella promozione della diversità e nella valorizzazione delle competenze, indipendentemente dal genere.

Officine Rigamonti si colloca così tra le imprese italiane manifatturiere più all’avanguardia nella realizzazione di politiche mirate a promuovere le pari opportunità e l’empowerment femminile sul posto di lavoro, contribuendo concretamente al superamento del gender gap in questo settore, tradizionalmente associato al mondo maschile.

L’Italia si posiziona tra i Paesi con il tasso di occupazione femminile più basso dell’Unione Europea (UE), pari al 55%, rispetto alla media europea del 69.3% (Eurostat 2022). Questo dato è ulteriormente aggravato da un accentuato divario retributivo di genere e dalla fuoriuscita dal mercato del lavoro a causa della difficoltà per le donne di conciliare esigenze di vita con attività lavorativa.

Officine Rigamonti sta lavorando da tempo a politiche interne mirate ridurre il gender gap lavorativo. La certificazione recentemente ottenuta rappresenta il culmine di un percorso iniziato con l’adozione di un sistema di gestione conforme agli standard UNI/PdR 125. In particolare, Officine Rigamonti ha implementato politiche innovative che mirano a garantire l’equità retributiva tra generi; favorire opportunità di crescita professionale per le donne in azienda; sostenere la genitorialità e la conciliazione vita-lavoro, con l’introduzione di contratti flessibili e iniziative mirate; e combattere stereotipi e discriminazioni attraverso programmi di formazione e sensibilizzazione.

Attualmente, la presenza femminile in azienda supera il 33%, con reparti chiave come HR, IT e programmazione della produzione, ben oltre quindi la media nazionale. Oggi il 33,70% dei dipendenti dell’azienda è rappresentato da donne (ben oltre quindi la media nazionale), con una presenza femminile importante in aree strategiche come quelle dell’assemblaggio (34,78%) dell’IT (100%), ma anche della programmazione della produzione (100%) e dell’ufficio tecnico (33,33%).

“La diversità è la chiave per un’azienda più forte, innovativa e competitiva”, ha dichiarato Stefano Rigamonti, Amministratore Delegato di Officine Rigamonti. “Con questa certificazione vogliamo dimostrare che valorizzare il talento di ogni individuo è non solo un dovere etico, ma anche una scelta strategica che crea valore per tutti i nostri stakeholder. L’inclusione femminile può non solo superare stereotipi radicati, ma anche generare valore e crescita economica”.

L’azienda continuerà a lavorare per rafforzare una cultura inclusiva e a condividere i risultati raggiunti, confermando il proprio ruolo di punto di riferimento per il Made in Italy e per l’eccellenza nel settore industriale.

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