Sono 50 i licei scientifici ammessi alla seconda fase del Concorso “Mad for Science”, sostenuto dalla Fondazione DiaSorin. Il concorso, promosso in tutti i licei scientifici italiani, e da quest’anno anche nei licei classici con percorso a curvatura biomedica statali e paritari, si legge in una nota, mette in palio un premio in denaro per il rinnovamento del laboratorio di scienze della propria scuola.
L’obiettivo del concorso, ideato e promosso fin dalla sua prima edizione da DiaSorin e ora passato alla sua Fondazione, e’ quello di avvicinare gli studenti alle carriere Stem, alimentare la passione per la scienza e dare un assaggio di cosa significa fare ricerca. Ora, i 50 licei selezionati, lavoreranno sul tema “Rigenerare il futuro”, mettendo a punt 5 esperienze sperimentali legate agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu individuati come filo conduttore dell’edizione di quest’anno: dall’Innovazione legata alle biotecnologie (Sdg 9), a quello del Riciclo, rifiuti, economia circolare (Sdg 12) e ad Ambiente e sostenibilita’ (Sdg 11).
I primi due licei classificati verranno premiati con l’implementazione del biolaboratorio (per un valore massimo rispettivamente di 50 mila e 25 mila euro) e la fornitura dei relativi materiali di consumo (fino a un massimo rispettivamente di 5 mila e 2500 euro all’anno per 5 anni a partire dall’anno 2021). La giuria assegnera’ anche il Premio Ambiente al team che avra’ integrato al meglio nella sua proposta il concetto di ecosostenibilita’ e tutela dell’ambiente. Il premio consiste nell’assegnazione di 15 mila euro per l’acquisto di materiale vario da laboratorio. Inoltre, per venire incontro al momento difficile vissuto dalle scuole a causa della pandemia da Covid-19, la Fondazione DiaSorin istituisce il Premio Finalisti, del valore di 10 mila euro, ai team arrivati in finale ma non vincitori di premi descritti in precedenza.