Un investimento di 12 miliardi di euro nelle con un approccio selettivo per massimizzare i rendimenti e ridurre al minimo i rischi, cogliendo opportunità brownfield con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la redditività. E’ quanto annunciato da Enel all’interno del nuovo Piano 2025-2027 del Gruppo.
“Prevediamo di aggiungere circa 12 GW, con un migliorato mix tecnologico che prevede oltre il 70% di eolico onshore e tecnologie programmabili (idroelettrico e batterie), raggiungendo un totale di capacità rinnovabile installata di circa 76 GW nel 2027”, hanno spiegato dalla società. Così facendo, la produzione totale di energia rinnovabile del Gruppo aumenterà di oltre il 15% nel periodo di Piano su tutte le geografie, principalmente in Europa e negli Stati Uniti, che contribuiranno per circa il 55% alla produzione totale di energia rinnovabile del Gruppo nel 2027.
Gli investimenti lordi nelle Rinnovabili, da un punto di vista geografico, saranno allocati per circa il 65% in Europa (di cui circa il 34% in Italia e circa il 31% in Iberia), dove si ritiene che i nuovi quadri normativi supporteranno i piani di decarbonizzazione; per circa il 35% in America Latina e Nord America.