Monday, December 30, 2024

Enel, passo avanti verso energia green. Chiusa centrale a carbone in Cile

Il Gruppo Enel, tramite la controllata Enel Generacion Chile S.A. ha effettuato la disconnessione dalla rete elettrica e la cessazione delle attività del gruppo I della centrale a carbone Bocamina, nella municipalità di Coronel in Cile. Il gruppo I da 128 MW stato disconnesso dalla rete elettrica con tre anni di anticipo rispetto alla data individuata nel Piano Nazionale di Decarbonizzazione cileno. Questo traguardo, che si unisce alla chiusura della centrale a carbone di Tarapacà il 31 dicembre 2019 e a quella dell’ultimo impianto a carbone di Enel in Cile, il gruppo II di Bocamina, prevista per maggio 2022, segna un ulteriore progresso nella decarbonizzazione del mix di generazione di Enel in Cile.

“Abbiamo raggiunto un traguardo storico per la nostra presenza in Cile”, ha commentato Salvatore Bernabei, responsabile Global Power Generation per il Gruppo Enel, “stiamo avanzando a tutta velocita’ verso un mix di generazione sempre piu’ sostenibile. Per il 2023, avremo sia dismesso l’intera flotta a carbone cilena che ancora contava 636 MW fino al 2019, sia completato circa 2,4 GW di capacità rinnovabile aggiuntiva nel Paese. Ad oggi, di questi obiettivi, abbiamo già dismesso 286 MW di generazione a carbone con la chiusura di Tarapacà e del gruppo I di Bocamina e abbiamo circa 1,3 GW di rinnovabili in costruzione. Allo stesso modo, con la chiusura del gruppo II di Bocamina, prevediamo di diventare la prima azienda elettrica ad uscire dalla generazione a carbone in Cile”.

La chiusura dei gruppi I e II di Bocamina ha registrato un’accelerazione rispetto ai tempi previsti da Enel Generacio’n Chile nel quadro del Piano Nazionale di Decarbonizzazione cileno siglato con il ministro dell’Energia il 4 giugno 2019. In questa ottica, il Gruppo Enel ha annunciato ai mercati il 28 maggio 2020 di aver deciso di anticipare la chiusura, mentre Enel Generacio’n Chile il 6 luglio 2020 ha ricevuto l’autorizzazione dalla Commissione nazionale energia del Paese a disconnettere il gruppo I di Bocamina.

L’accelerazione del processo di transizione energetica e’ al centro del Piano Strategico del Gruppo Enel per il 2021-2023. Durante la presentazione del Piano, che comprende anche la Vision verso il 2030, Enel ha annunciato investimenti in rinnovabili, in linea con i modelli di business del Gruppo di “Ownership” e “Stewardship”, che si prevede porteranno a una capacita’ installata complessiva da fonti rinnovabili di oltre 67 GW entro il 2023, con l’obiettivo di salire a circa 145 GW entro il 2030. Enel ha inoltre annunciato che intende anticipare al 2027 la data di completa uscita dal carbone, rispetto al 2030 precedentemente annunciato, ben posizionando il Gruppo verso l’obiettivo di decarbonizzazione science-based per il 2030, pari a una riduzione dell’80% delle emissioni di gas serra (GHG) rispetto ai livelli del 2017, e verso l’obiettivo di decarbonizzazione completa entro il 2050.

- Advertisement -
- Advertisement -

Latest article

Rwe mette in esercizio un parco eolico da 54 megawatt in Puglia

Rwe ha messo in esercizio uno dei suoi più grandi parchi eolici onshore in Italia dopo un anno dall’avvio della costruzione. Il Parco Eolico...

Intesa Sanpaolo, donati 10 milioni di pasti, 115.000 farmaci e 94.000 indumenti nel 2024

Quasi 10 milioni di pasti donati a persone in difficoltà su tutto il territorio nazionale oltre a 600.000 posti letto, 115.000 farmaci e 94.000...

Italgas al primo posto al mondo per sostenibilità tra le Gas Utilities

Italgas si riconferma al primo posto al mondo tra le gas utilities nel Global Corporate Sustainability Assessment 2024 (CSA) di S&P per le performance...

Intesa Sanpaolo negli indici di sostenibilità di Dow Jones

Intesa Sanpaolo è stata inclusa anche quest'anno negli indici finanziari Dow Jones Sustainability World Index e Dow Jones Sustainability Europe Index, tra i più importanti indici borsistici di...

Iren, primo impianto europeo per il recupero di metalli preziosi e materie prime critiche

Il Gruppo Iren ha presentato in Toscana il primo impianto per il trattamento delle schede elettroniche provenienti dai rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, avviando...
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?