Saturday, December 21, 2024

Due torri di Pisa di batterie per auto elettriche da smaltire entro il 2030

Questa la previsione di Erion Energy, il Consorzio dedicato ai rifiuti di pile e accumulatori

L’accelerazione delle immatricolazioni delle auto elettriche del +155% rispetto al 2019 (circa 30mila nuove auto, pari a oltre il 3% sul totale) dovuta alla trasformazione green del settore automotive, porterà nel prossimo futuro a una domanda esponenziale di batterie al litio e a una conseguente necessità di smaltimento e recupero delle stesse.

Secondo Erion Energy, il Consorzio del Sistema Erion dedicato ai Rifiuti di Pile e Accumulatori, se nel 2030 dovessimo riciclare tutte le batterie del parco di autovetture elettriche immesse sul mercato fino al 2020, dovremmo attrezzarci per la raccolta e il trattamento di circa 28.000 tonnellate di rifiuti, pari al peso di due Torre di Pisa.

Nei prossimi anni, la richiesta crescerà di 14 volte rispetto al 2018 e si prevede che, entro il 2030, il 17% di questa potrebbe arrivare dall’Europa. Solo in Europa sono state annunciate 15 Gigafactories per la produzione di accumulatori al litio entro il 2025, sufficienti ad equipaggiare 6 milioni di veicoli.

I produttori di batterie, da normativa europea, sono responsabili per l’intero ciclo di vita del prodotto, compreso lo smaltimento e riciclo.

Si stima che da qui al 2030 litio e cobalto serviranno rispettivamente in misura 80 e 50 volte superiore rispetto all’uso attuale, un dato significativo se si considera l’attuale dipendenza dell’Europa da Paesi terzi. La buona notizia è che sono materiali riciclabili, a patto che si sviluppi una filiera nazionale ed Europea in chiave circolare per il riciclo e il riutilizzo delle batterie.

Danilo Bonato, direttore generale di Erion Energy, spiega che “il litio è molto reattivo all’aria e all’acqua, poiché entrando in contatto con l’ossigeno genera prodotti tossici e come altri metalli è altamente infiammabile e a rischio esplosione. Alla luce di questo è fondamentale farci trovare pronti e preparati”.

- Advertisement -
- Advertisement -

Latest article

Iren, primo impianto europeo per il recupero di metalli preziosi e materie prime critiche

Il Gruppo Iren ha presentato in Toscana il primo impianto per il trattamento delle schede elettroniche provenienti dai rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, avviando...

Consob, richiamo di attenzione in materia di informativa sul clima da rendere in bilancio

Consob ha pubblicato un Richiamo di attenzione in materia di informativa sul clima da rendere in bilancio, in analogia con quanto effettuato da altre Autorità europee,...

Ad HPE Italia il Premio “Parità Vincente” di Regione Lombardia

Hewlett Packard Enterprise (HPE) Italia, filiale italiana dell'azienda attiva nell’ambito delle soluzioni digitali Edge-to-cloud, ha ricevuto il Premio “Parità Vincente” promosso dal Consiglio Pari...

FOF Infrastrutture, nuovi investimenti per 75 mln a supporto della transizione energetica

Il FOF Infrastrutture, il fondo di fondi focalizzato su iniziative green e gestito da CDP Real Asset SGR (Gruppo CDP), ha chiuso il 2024 con...

Il Gruppo VIS ottiene la Certificazione B Corp

Il Gruppo Vis ha ottenuto la certificazione B Corp, un traguardo significativo che testimonia l'impegno dell'azienda verso la sostenibilità, la responsabilità sociale e l'etica...
Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?