La Commissione europea ha stanziato 4,6 miliardi di euro per promuovere tecnologie a zero emissioni nette, la produzione di elementi di batterie per veicoli elettrici e l’idrogeno rinnovabile nell’ambito del Fondo per l’innovazione.
Nella prima settimana del suo nuovo mandato, la Commissione intensifica così gli sforzi per promuovere le tecnologie a zero emissioni nette, fondamentali per garantire la competitività dell’industria europea e conseguire nel contempo gli obiettivi climatici concordati.
Bruxelles sta infatti per pubblicare due nuovi inviti a presentare proposte con una dotazione di 3,4 miliardi di euro per accelerare la diffusione in Europa di tecnologie innovative di decarbonizzazione, comprese le batterie per veicoli elettrici. Verrà inoltre avviata la seconda asta della Banca europea dell’idrogeno per accelerare la produzione di idrogeno rinnovabile nello Spazio economico europeo (SEE) con un bilancio di 1,2 miliardi di euro provenienti da fondi dell’Ue, in aggiunta a oltre 700 milioni di euro provenienti da tre Stati membri. Sia gli inviti a presentare proposte sia l’asta sono finanziati dal Fondo per l’innovazione, utilizzando proventi del sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (ETS).
Gli inviti e l’asta prevedono nuovi criteri di resilienza per stimolare l’industria europea. L’invito a presentare proposte per le batterie e l’asta della Banca dell’idrogeno includeranno anche criteri specifici di resilienza per proteggere l’Europa dalla dipendenza da un unico fornitore.