UniCredit e Associazione nazionale costruttori edili hanno sottoscritto oggi un accordo per semplificare l’iter di accesso ai benefici del superbonus 110% per le imprese associate, con l’obiettivo di ridurre i tempi e i costi di lavorazione delle pratiche di riqualificazione energetica e sismica degli immobili del Paese.
Nel dettaglio, grazie all’accordo le imprese esecutrici dei lavori di riqualificazione energetica e sismica associate ad Ance intenzionate ad applicare lo sconto in fattura al committente, con il supporto della piattaforma tecnologica gia’ implementata da UniCredit e PwC TLS, potranno accedere ad avanzati servizi di consulenza su aspetti tecnici e fiscali e per la raccolta della documentazione necessaria alla banca per richiedere la cessione dei crediti o per la concessione di una linea di credito dedicata che si chiudera’ alla maturazione dei crediti fiscali. Nel contempo UniCredit potra’ avvalersi, grazie anche alla capillarita’ delle strutture territoriali dell’Ance, di un maggiore livello di conoscenza sia dell’impresa esecutrice dei lavori sia della sostenibilita’ dell’operazione di sviluppo immobiliare, cosi’ da poter velocizzare ulteriormente i tempi di attivazione della pratica di Superbonus 110%. L’acquisto del credito dall’impresa edile che svolge i lavori viene effettuato dalla Banca al valore di 100 euro per ogni 110 di credito fiscale.
Oltre a cio’ UniCredit mettera’ a disposizione dei committenti dei lavori, siano essi condomini o privati la possibilita’ di cedere i crediti fiscali alla banca attivando una linea di credito o un finanziamento dedicato in attesa che tali crediti arrivino a maturazione. In questo caso l’acquisto del credito viene effettuato al valore di 102 euro per ogni 110 euro, destinando i proventi derivanti dalla cessione di tali crediti, diventati liquidi ed esigibili, alla riduzione o estinzione del finanziamento concesso