Favorire la mobilità sostenibile, proteggere l’ambiente, incoraggiare il riuso e il recupero delle biciclette abbandonate, o di parte di esse, sul territorio di Bologna: è online l’avviso pubblico per raccogliere proposte di collaborazione da parte di associazioni o cooperative sociali con finalità di inclusione sociale di persone fragili e vulnerabili, per il riutilizzo delle biciclette abbandonate su strade e aree pubbliche, ma che possono avere parti ancora funzionanti da utilizzare per la riparazione o l’assemblaggio di una nuova bicicletta. L’avviso pubblico scadrà l’11 gennaio. Le biciclette trovate abbandonate saranno recuperate da una ditta incaricata dall’Amministrazione comunale e custodite nei propri locali per dieci giorni al massimo, in modo da permetterne la valutazione e il riuso.
Il recupero dei mezzi prevede la riparazione, il riassemblaggio o il riutilizzo di parti e componenti meccaniche per realizzare o riparare altre biciclette da destinare alla circolazione anche a favore di soggetti fragili o vulnerabili.
Chi aderisce all’avviso pubblico potrà così, secondo modalità concordate con l’Amministrazione, scegliere le bici utili al riuso tra quelle recuperate e depositate presso la ditta autorizzata. Al momento la procedura di recupero delle bici abbandonate, in quanto prive di alcune parti essenziali, distorte, arrugginite o in sosta da lungo tempo, prevede che si apponga un avviso sulla bici per 10 giorni, nell’impossibilità di identificare il proprietario. Se nei 10 giorni non accade nulla, la bici viene rimossa e prima della demolizione viene custodita dalla ditta incaricata altri dieci giorni: 5 giorni a disposizione del legittimo detentore e 5 per l’associazione/cooperativa sociale ai fini del riuso.